| Il Mondo sta cambiando, sarà conseguenza di questa nuova Era della comunicazione globale dove si scopre di tutto, dove tutti pontificano e tutti sanno tutto. Molti si scoprono veggenti e altri addirittura Messia.
Equilibri e certezze cambiano dall’oggi al domani e si fa passare quanto sembrava ovvio e palese per false opinioni, false credenze, false illusioni. Stravolgimento globale è la nuova filosofia di vita mentre milioni di pecore internaute pascolano sconcertate tra mandrie di bufale. Ciò che prima si pensava normalmente viene quotidianamente messo in discussione, e a volte negato e condannato senza appello, tanto che molte pecore cominciano a credersi in odore di eresia e si adeguano al pensiero nuovo del momento pur di evitare qualche tratto di corda morale che più che spezzargli la schiena li catalogherebbero come ignoranti, retrogradi e illiberali, se non peggio, gente in orbace.
Si vive di spauracchi. Se prima uno pensava di ritrovarsi nel futuro nell’era glaciale e già pensava di accantonare maglioni e legna da ardere, impaurito dai vaticini degli esperti maghi del clima, ora lo aspetta un’era di caldane, terre aride e desertificazione anche tra i gerani del terrazzo, sommerso di plastica e cicche su un pianeta moribondo. Ma per dirlo ed essere creduti bisogna avere le treccine. Via allora i maglioni e tutti a raccogliere monnezza.
Ma per tutto questo un po’ di tempo ce lo concedono, tanto per farcene una ragione, mentre invece non ce lo concedono per cambiare le nostre usanze, i nostri credo, il nostro modo di vivere all’occidentale, dove un po’ per abitudine ma anche per pigrizia ci eravamo abituati a stare. Scopriamo che così non ci dobbiamo più vivere, che siamo sbagliati, egoisti e superati.
Ci cambiano alcune radicate certezze che in fondo non facevano male a nessuno. Persino quelle in cui ottusi fedeli credevano. Si scopre così che Gesù era figlio di migranti che scappavano dalla guerra e dalla miseria e quindi lui stesso era un rifugiato. Notizia che evidentemente è saltata fuori da poco, perché mai si era letto nelle cronache e nemmeno nei testi considerati sacri. Mah!
Poi oltre che migrante questo nostro povero Messia è stato anche partigiano e chissà cos’altro diventerà, pur di fare da testimonial di comodo alle nuove astrusità di questo millennio, sempre che non sia alla fine cancellato dalla storia e la sua effige scalpellata via. Come si faceva con i faraoni in Egitto. Padri e madri sono diventati obsoleti, come i maschi e le femmine, il lui e la lei dovrebbero finire in soffitta, mentre ci si prospetta un futuro da “loro” e “essi”, anonimi e asessuali, tranne quando si è sotto le lenzuola, con buio raccomandato. Tanto per non estinguerci definitivamente o ben che vada diventare anche noi una specie protetta dal WWF. Ma vallo spiegare questo a Topolino e Minnie, Paperino e Paperina, la bella addormentata e il principe azzurro.
Anche la Terra è diventata piatta e io mi chiedo: ma che razza di vita fanno quei meschini che abitando sulla faccia di sotto sono costretti tutto il tempo a sorbirsi lo scalpiccio di quelli che gli camminano sopra? I comici fondano partiti politici, mentre i politici diventano comici pur di raggranellare qualche consenso. Alcuni governano finché non li mandano a casa e poi, improvvisamente, contro ogni logica, pontificano contro i sostituti che non fanno quello che loro prima si sono ben guardati dal fare. Il Mondo cambia, deve cambiare, mica può restare com’è.
E uno pensa: questa è evoluzione, via i vecchi pensieri, le vecchie usanze, a cosa mai sono serviti l’Illuminismo, il Rinascimento la Democrazie se non a creare una Società di vecchi babbioni. Egoisti abbarbicati sugli illusi concetti dei nostri vecchi genitori e nonni.
Via tutto, pulizia generale. Aprite le menti e fatevi cittadini dell’Universo Mondo, dove tutto è lecito e possibile, abbattete porte e muri, sessi e religioni, ma attenti, non tutti la pensano così, perché a parte coloro che rimangono abbarbicati alle vecchie credenze, gente che non capisce nulla, medioevale, ci sono quelli che dal 632 dopo quel povero Cristo, non sono cambiati di un pelino e della nostra deprecabile civiltà non gliene può fregare di meno. Sta scritto dicono e sarà bene che cominciamo e leggerle anche noi queste parole sacre e capirle veramente per quelle che sono, prima di finire in via di estinzione come le tigri o i panda. E questa non è una bufala.
paolo
carbonaio |
